Sono i famosi vini ‘eretici’, i grandi Vini Rossi prodotti in Toscana degli anni ‘80, che non rispettano per scelta aziendale, le regole o dettami del Consorzio. Utilizzano uve diverse, come Cabernet Sauvignon, Franc, Shirah e Merlot. Certamente vini di scuola francese, ma, ottenuti da alcuni illuminati enologi italiani, nel terroir toscano. Una icona per tutti: Enol. Giacomo Tachis, allievo dell’illustre Prof. Peinaud a Bordeaux. Il Vigorello, il Sassicaia (Tenuta San Guido), Tignanello (Tenute Antinori) devono attendere 20 anni, per ottenere i favori internazionali, perché considerati troppo fuori dalla tradizione. Ricordiamo anche, il Flaccianello, il Cepparello e l’Ornellaia. Noi possiamo offrire una serie di annate di Sassicaia quali: 2002, 2009, 2014, ma soprattutto il 2015 che è considerato il vino più buono al mondo (Wine Spectator). Per le quotazioni, è sufficiente telefonare in Enoteca. Marco sarà disponibile ad accontentarvi.