Con l’estate che entra nel vivo, cresce la voglia di vini bianchi freschi, profumati, capaci di accompagnare pranzi leggeri, cene all’aperto e piatti di stagione. Tra le etichette che consigliamo con convinzione in questa estate triestina c’è il Verdicchio, un bianco italiano che ha molto da dire e da offrire.
Un bianco italiano dalla grande personalità
Il Verdicchio è un vitigno autoctono marchigiano, tra i più interessanti del panorama italiano. La sua versatilità è sorprendente: può essere vinificato come bianco fermo, spumante, oppure in versioni più strutturate da invecchiamento. Ma è nella sua veste più semplice – giovane, fresco, minerale – che dà il meglio di sé nei mesi caldi.
Alla vista si presenta con un colore giallo paglierino brillante, spesso con riflessi verdolini da cui prende il nome. Al naso offre profumi di fiori bianchi, mela verde, erbe aromatiche e talvolta un accenno di mandorla amara. In bocca è secco, fresco, sapido, con una bella persistenza.
Due volti del Verdicchio: Matelica e Castelli di Jesi
Il Verdicchio è declinato principalmente in due denominazioni: Verdicchio di Matelica DOC e Verdicchio dei Castelli di Jesi DOC. Entrambi prodotti con lo stesso vitigno, ma con caratteristiche differenti dovute al terroir.
• Verdicchio dei Castelli di Jesi DOC
È la versione più conosciuta e diffusa. Viene prodotto in una zona più ampia e vicina al mare Adriatico, con un clima mite e influenze marine. Questo si traduce in vini generalmente più fragranti, freschi e immediati, con un profilo aromatico delicato e una beva molto scorrevole. È il compagno perfetto per piatti leggeri come insalate di mare, crudi di pesce, verdure di stagione e formaggi freschi.
• Verdicchio di Matelica DOC
Viene invece prodotto in una zona più interna e collinare, a maggiore altitudine, con un microclima più continentale. Questo conferisce al vino una struttura maggiore, una spiccata acidità e mineralità, e una longevità sorprendente. I Matelica sono Verdicchi più verticali, complessi e profondi, ideali anche per abbinamenti più decisi: piatti a base di pesce più elaborati, carni bianche, zuppe di legumi o persino piatti della cucina asiatica.
Un vino da (ri)scoprire
Il Verdicchio è un vino che merita di essere riscoperto. Non è solo un bianco “da estate”, ma un compagno versatile per tutto l’anno. Tuttavia, in questi mesi di caldo intenso, ci piace proporlo per la sua capacità di rinfrescare e valorizzare le ricette di stagione.
In enoteca Hortis abbiamo selezionato alcune etichette rappresentative sia dei Castelli di Jesi che di Matelica, dalle versioni più giovani a quelle più complesse. Passate a trovarci per scoprire quale Verdicchio è più adatto al vostro gusto… o alla prossima cena in terrazza.