Nel mondo del vino ci sono bottiglie che vanno ben oltre il semplice piacere del bere: sono il frutto di un progetto visionario, di una produzione limitatissima, e di una cura maniacale in ogni fase della vinificazione. Sono vini che non si trovano facilmente, disponibili solo su assegnazione e in quantità ridotte. Oggi vi parliamo di uno di questi: Kurni, dell’azienda Oasi degli Angeli.
Oasi degli Angeli: una cantina fuori dal comune
Situata a Cupra Marittima, nelle Marche, Oasi degli Angeli è molto più di una cantina: è una vera e propria “oasi” in cui vino, agricoltura e spiritualità si fondono. Fondata da Marco Casolanetti e Eleonora Rossi, l’azienda lavora nel massimo rispetto dell’ambiente, senza compromessi, con un’attenzione quasi mistica alla qualità.
Qui nasce Kurni, un vino che ha conquistato gli appassionati di tutta Europa per la sua intensità, la sua eleganza fuori dal comune e la sua straordinaria longevità. Non possiamo che segnalare l’interesse di molti appassionati dell’est Europa per Kurni.
Kurni è prodotto da uve Montepulciano in purezza, provenienti da vecchie vigne a bassissima resa. La vinificazione è estremamente curata: lunghe macerazioni, fermentazioni spontanee, affinamento in barrique nuove, il tutto con l’obiettivo di esprimere al massimo la concentrazione e la profondità del vitigno.
L’annata 2022, ora disponibile in enoteca, si presenta con un profilo ricco e avvolgente: note di frutti rossi maturi, spezie dolci, cacao, liquirizia e una straordinaria morbidezza tannica. È un vino potente ma equilibrato, capace di invecchiare magnificamente, ma già oggi emozionante.
Una bottiglia per collezionisti, appassionati, o semplicemente per chi cerca qualcosa di davvero speciale.